mercoledì 21 maggio 2025


 

La Felicità

( 17-08-19 L. 633/41 Protezione Del Diritto D’Autore )

Di Vincenzo Calafiore

22 Maggio 2025 Udine

 

“ …. ci vorrebbe un tramonto, il mare,

 e qualcuno di cui fidarsi per tutta la vita! “

            Vincenzo Calafiore

 


Erano le sei di mattina, lo scorso inverno, nelle cuffie Nat King Cole che cantava fascination, fuori col plaid a scaldarmi dal freddo, le guance rosse, il mare stupendo. Il tempo era cosi bello stare li fermo solo nel vento,  mi stringeva la mano!, io tenevo in una mano l'universo, tutto in un tramonto!

Abbiamo dato voce alla nostra ipocrita incredulità quando alla violenta realtà consegnammo la nostra anima. Cademmo noi là in un’orma del Dio nostro, troppo grande per contenerci, troppo vasta in cui perderci.

Siamo andati così a passi lenti e sicuri al baratro, incoscienti e senza anima nelle mani di un dio minore nello squallore di un ovunque scendemmo a scambio.

E in quelle distese vuote di grazia come in labirinti ci siamo persi, noi seguaci di un dio minore che a sua grazia demmo in cambio il dono più prezioso: la Felicità!

Ci siamo persi tra le cose che abbiamo perso per sempre, invece di essere sereni, e per esserlo basterebbe immedesimarsi nell’altro, negli altri, e non fare del male, ma costa troppo a chi purtroppo vive solo per se stesso, dovremmo tornare a parlarci, ad ascoltarci, scambiarci sguardi, buttare via le diffidenze!

Penso che oggi  più che mai invece di cercare un’amicizia, si dovrebbe cercare  chi un’anima ancora la possiede, è questo il grande vuoto, la grande assenza: l’anima !

Ma che significa amare, voler bene, e da questi essere felici? Voler bene a qualcuno, significherebbe il volere il meglio per la persona amata. Non significa certamente, io e te soli, noi due ovunque si vada; significa che si lascia libera la persona amata di andare dove il suo cuore vuole che vada, e anche, quando sarà distante, lei o lui sarà sempre la cosa più vicina che ho, questo significa amare.

Quante coppie felici si vedono, per le strade, tante …. ma nessuno saprà mai la solitudine, l'amarezza, le rinunce che stanno dietro a questa parvenza di felicità. Quindi non è ciò che si cerca a renderci felici, ma ciò che accade senza un motivo. Questo per farci capire che la vita si vive così: improvvisando ogni giorno come su un palcoscenico.

Forse bisognerebbe ricordare che la felicità a volte è qualcuno!

La Felicità potrebbe essere il solo guardarsi negli occhi e capirsi senza bisogno di dire una sola parola o parlare per tanto tempo senza rendersene conto. E’ un numero di telefono ricordato a memoria, è un sorriso sul viso, la luce negli occhi, è quella persona che ci sarà sempre, è l’assenza che stringe il cuore … è così che impari a riconoscere la felicità. Ma sai che la felicità dura poco, è di pochi attimi.

E’ un bacio dato con gli sguardi, è un ciao al mattino, lo sguardo intenso, è udire la voce che si ama, è un’onda che bagna il viso, è una passeggiata in riva al mare.

E’ il profumo di vita, è la tua canzone preferita, la luna piena, un tramonto guardato da una spiaggia, un’emozione improvvisa come la pioggia d’aprile. Allora non pensare troppo al domani, vivi e godi  l’istante. Non domandarti cosa ci sarà domani. E’ questo che conta. Goditi ogni istante. Ogni emozione, ogni lieve respiro. Sono queste le piccole dosi di felicità, che danno la felicità.

Bisognerebbe avere la necessità di dire alla persona che si ama: “ Mi manchi, manchi al mio cuore, alle mie mani, manca la mia vita… “

Poi si sa come vanno le cose, nella vita,  scivola sempre, impercettibile, non c'è modo di fermarla, se ne va, semplicemente se ne va, la felicità: se ne va.

E si!

E’ proprio vero,si ricordano troppe cose, che a ricordarle tutte insieme fanno solo male al petto !

Vorrei dirti che : ti vengo a prendere dove ci siamo persi mia felicità !

 

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