Tecum, con te
Vincenzo Calafiore
29 Novembre 2025
“ Per me scrivere è stato da sempre un percorso intimo e prezioso attraverso la poetica dell'amore per la grande bellezza che è la “ Cultura”.
C'è un qualcosa in me che ancora adesso non so cosa sia, ho pensato alla tristezza e la tristezza è poesia.
Con le mie “ poesie “ ho disegnato la mia vita, vissuta nella carne e nello spirito, sussurrata nel pudore il più delle volte o quasi sempre; la mia vita consumata nella memoria dove ogni sentire si è fatto sguardo e promessa allo stesso tempo, ma anche tenerezza, attesa di un qualcosa che non è mai arrivata.
Tecum, con te – non è un titolo, ma una dichiarazione d'amore, un dialogo in versi sbagliati pure, ma continuo tra chi scrive e chi legge. Tecum è quel viaggio che abbiamo iniziato assieme e così sarà fino a quando esisteranno le parole, fino a quando ci sarà quell'aria che sa di primavera.... alcuni la chiamano vita! “
Vincenzo Calafiore
Sono un personaggio uscito da un notturno, fatto di lettere, un personaggio disegnato dalle parole, dalle frasi … insomma il risultato di un lavoro sbagliato fatto dalla fantasia, scaturito dalla sua narrativa!
Poi all'improvviso, un venticello sconosciuto,magico, mi ha fatto respirare, senza saperlo cominciai a respirare amore ed è stato come essere una canzone cantata a squarciagola, la dedica di un libro amato, il centro del mondo in cui muovevo i miei passi. Più volte nel lento scorrere delle ore, dei giorni, degli anni, mi sono chiesto come facessi ad essere felice e sopravvivere a tanti morti; non c'è mai stato un segreto, si ama anche ciò che potrebbe sembrare insopportabile e lo si tiene in quel per sempre che è la memoria.
Ma a salvarmi dai fallimenti, dalle sconfitte, dalla cadute sia stata la ragione e il desiderio di esistere, il senso di tornare non una volta ma mille, e questa è la grande bellezza della vita.
A lei, non posso dire che niente è più come prima. Non posso dirle che ho bisogno di credere ancora in lei, che ho bisogno di lei … e se un giorno la mia follia mi facesse dare che ne so, un sapore ad esempio, alle parole, le parole amore, speranza, avrebbero il suo. Non importa quanto siano state e potranno ancora essere terribili le tempeste... possiamo, si può trovare la forza di nuotare se qualcuno ci aspetta sulla riva, nuotare con la convinzione che valga la pena salvarci !
E' la mia vita e l'ho amata non per credermi migliore, no, l'ho amata per il desiderio di rimanere con lei.
Ho anche pensato che un giorno tutto il suo essere mi sarebbe caduto addosso e scoprire così il vero significato dell'amore, dell'amare!
E' una felicità questa che porta al di sopra delle stelle, è una ragione di più che dice di rimanere in questo “ luogo di parole “ per essere parola, verbo, da coniugare in silenzio in questo inno alla vita.
Come il mare resta dentro le conchiglie abbandonate sulla riva, per sempre, così la vita rimane in te sempre, anche quando stai per annegare. Siamo lo stesso cielo, la stessa storia, la stessa aria, lo stesso arcobaleno sopra il mare! Questo siamo e questo sarà sempre.
E' un modo come un altro della vita a tenerci accanto a lei, anche se a volte non è amata!
TECUM!

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