Di Vincenzo Calafiore
12 Agosto 2020 Udine Italy
17.08.2019 L. 633/41
Proprietà Intellettuale Riservata
“…. Vivere non è solamente
oltre tutto, anche sprecare il tempo
in cose fatue e inutili, come la fama
e il successo, vivere è magia, sogno.
Quindi non rinunciare mai a un sogno
Perché sarebbe come rinunciare a vivere.
Vivere vuole dire essere mare che
pur infrangendosi contro gli scogli,
trova sempre la forza di riprovarci sempre. “
Vincenzo Calafiore
Sai quante volte ti ho cercata e quante volte ho
trovato i tuoi occhi … è stata una specie di attesa infinita, una danza
spagnola, forte e segreta … che viai via sfumò nei miei silenzi.
Ho imparato ad
amarti piano,passo dopo passo,con la pazienza di chi sa restare nelle lunghe
attese, amandoti in silenzio, dove i pensieri erano tanti e pochi, quasi nulla
i gesti.
Ti ho amata con la
speranza di averti prima o poi, e adesso lotto ogni giorno con la mia paura di perderti.
Ci siamo toccati,e
abbracciati, mentre facevamo l’amore.
Io so amarti così,
ti amo così come sei con i tuoi difetti, con le tue imperfezioni, con le tue
lacrime, ti amo perché sei dentro le mie parole.
Tu innamorati della
mia gelosia e del mio profumo, dei miei capelli che rimangono sempre sul tuo
cuscino e delle scritte che ti lascio sui pezzettini di carta sperando ti
ricordino me.
Vorrei averti sopra
il mio petto e non muoverti più, vorrei non doverti dividere con qualcuno,
vorrei dirlo, dirlo forte che mi appartieni come io ti appartengo.
Amarti oltre ogni
aspettativa, coi miei abbracci prima di dormire, nei miei sogni.
Dormire nudi ,stretti
e palpitanti di desideri infiniti.
Non l’avevo mai
provato un amore così forte, così grande mai, ti guardo nelle mie
immaginazioni,ti sogno e mi trovo ogni giorno a scoprire qualcosa di nuovo e
sorprendentemente ogni volta più bello. Facciamo l’amore, e mi soffermo sul tuo
collo,sulle tue mani,sui tuoi seni,sui tuoi capelli così morbidi. Ti amo così
tanto che ne ho paura, troppe emozioni, troppi brividi, difficile da spiegare,
difficile da capire.
Se solo riuscissi a
spiegare quei brividi che mi attraversano ogni volta che mi accarezzi, se solo
riuscissi a spiegarti cosa mi prende quando sei lontana, tutte le volte che non
trovo le tue mani. L’amore che trovo quando ti guardo nel liquido scuro della
notte e ritrovo me stesso. Eppure a volte è così difficile amare, non capire
che chi ama è fragile,tanto fragile che si può spezzare, anche da un alito di vento.
Ti amo e mi prendo
cura di te, accarezzo le mie paure,cullo le mie insicurezze …. Ma tu stringimi
e toglimi il respiro una volta ancora come solo tu sai fare coi tuoi baci. Impregnati
del mio odore,di quello che non riesci più a levarti di dosso, come la sabbia
dalla pelle, innamorati di me ogni volta
come se nella sua vita non ha mai saputo fare niente, che solo amare.
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