Penso sia una delle più belle " poesie" a ricordo della bestialità umana, mai più così vicina ai tempi odierni del Conflitto Russo-Ucraino; di diverso ci sono le fossi comuni invece dei treni, il resto è identico: morte e distruzione, eliminazione fisica e psicologica!
Ad ogni costo
Ad ogni costo vivere
su quel lungo treno per Auschwitz,
come bestie sul quel treno
senza fermate, ammassati, senza respiro.
Poi in silenzio senza sorrisi
di giorni scoloriti di brevi passi,
di breve vita.
Oltre il filo spinato
s’addensa la vita, come nuvole, all’orizzonte!
Qui in questo inferno come farfalla
vola via la vita.
Ti supplico Dio, portami via!
Lontano da questo mostro che ingoiando
riduce in cenere.
Portami via come leggera brezza
attraverso i fili spinati,
portami via come polvere di terra.
Come terra ovunque – da - nascerà un fiore!
Calafiore Vincenzo
Poesia utilizzata da Carlo Vitale nel suo “ Graffi di pietra “
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