In questa urgenza di vivere
Vincenzo Calafiore
26 Luglio 2022 Udine
Questa è una notte lunga, misteriosa che passa senza fretta, di tante
lunghe soste nelle ore evaporate assieme ai sogni che questa dolce notte aveva
portato con se.
E’ una notte spenta di malinconia che come dolce malattia butta giù il
cuore, mentre io mi butterei giù dalle stelle con tutto il mio desiderio di
vivere.
A via di sentire la voce del mio cuore so di esistere anche se non mi
sembra vero.
In questa notte senza alcuna pietà ci sarebbe l’esigenza di parlare agli
angeli e chissà se qualcuno ascolterebbe.
In questa urgenza di vivere, sai, ci sei tu!
Non so in verità in quale orizzonte tu sia, ma sento in cuor mio che da uno
di essi presto mi raggiungerai, se qualche angelo avrà ascoltato la mia preghiera.
Aspettarti!
Aspettare è un verbo che ho imparato bene a memoria, ma è anche luogo, di
passioni e desideri, affettuosità, insonnia, preoccupazione; per coniugarlo
bisogna essere straordinari, coraggiosi, e soprattutto sognatori, folli! La
stessa follia che è nella felicità, che ti porta a ballare sotto la pioggia a
danzare nel vento, a tuffarsi nelle emozioni e a sperare nell’impossibile!
Tu lo sai!
Lo sai che ti amo?
Ti amo nei piccoli dettagli, nei tuoi piccoli gesti !
Ti penso sempre, sai?
Anche quando a te non sembra, anche quando fa male. Mi chiedo
spesso dove sei, se mi guardi da lassù. Mi mancano i tuoi abbracci, quando mi
stringevi forte e io scomparivo tra le tue braccia. Se chiudo gli occhi per un
attimo ti sento ancora qui vicino a me.
Il tempo svanisce nella scia dei ricordi e allora per non
morire faccio finta che tu sia qui sempre con me!
Ricordo il tuo profumo …. Di quando mi abbracciavi, le mie
mani rassicuranti che ti facevano un po’ bambina, il mio sorriso che ti diceva che tutto andava bene.
Emi manchi tanto. Mi manchi sempre.
Avrei tante cose da raccontarti, tanti segreti da consegnarti,
tanti sogni da farti conoscere. Ti porto sempre qui, nel mio cuore.
Mi prendo cura e amo il tuo ricordo, dei nostri giorni
passati insieme, delle nostre mattine al mare, dei giorni passati ad ascoltare
la di pioggia cadere, dei nostri giorni che non torneranno mai più!
Sei sempre Tu con me a un passo dal cuore, nella distanza di
un bacio.
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