La favola dentro
Di Vincenzo Calafiore
27 Settembre 2023 Udine
“ ….. aveva negli occhi la tenerezza
di chi non è mai stata amata e per
sopravvivere deve improvvisare,
far finta di avere un amore tutto per lei… “
Vincenzo
Calafiore
Io e lei siamo stati fatti della stessa materia dei
sogni; ci siamo appartenuti, ma in maniera speciale, ci appartenemmo si, ma non
ci siamo mai posseduti!
Compresi subito che lei era speciale, una di quelle
donne buone, mite, che aveva una favola dentro, da poter leggere con la meraviglia e incanto negli occhi, una favola
da raccontare ai figli.
Eppure, se potessi ricominciare con lei, se mai ci
fosse una seconda possibilità, ricomincerei da capo, e probabilmente rifarei le
stesse identiche cose, perché quello ero e sono, sempre sarò.
Perché la nostra storia d’amore fosse finita non l’ho
mai capito è una domanda alla quale ancora oggi mai sono riuscito a trovare una
risposta.
Lei era bella, delicata, tanto d’avere paura di farle
del male semplicemente sfiorandola.
Quando le chiedevo se fosse triste, mi diceva che non
lo era, che non sapesse cosa fosse la tristezza !
Ma io conoscevo i suoi occhi, come conosco il mare! Leggevo in
quegli occhi una velata delusione, perché lei si aspettava di più dalla vita,
ma non lo dava a vedere; ma c’era nei suoi occhi tanta speranza che accadesse
qualcosa di nuovo e non accadeva nulla….
Li vedevo i suoi occhi io, anche quando mi diceva di
lasciarla che lei da sola stava bene…. mentiva! , perché lei da sola non ci sapeva stare.
Come sopravvivere a certe assenze?
La vita è bellissima sempre, anche quando tutto
attorno crolla e si rimane soli nel silenzio più assoluto.
Quando ci si sente soli e abbandonati …. La vita è bella!
Così crollano anche
le persone, in silenzio, crollano senza chiedere aiuto, anche se ne hanno un
disperato bisogno.
Così è crollata lei, come un castello di sabbia
portato via da una piccola onda.
A volte la vita è come un quadro mai dipinto, accade
di andare via e di non tornare mai indietro, andiamo via senza chiedere nulla
dell’altro, degli altri.
Sto imparando ad amare la mia vita con tutta la
serenità possibile, ora capisco che l’amore è questo, mettere in fila i giorni,
vestirli di coerenza, di dignità, di orgoglio, è così bello tanto da non sapere
come descriverlo questo amore. Ma
se dovessi descrivere l’amore io parlerei della vita,
ma se mai dovessero chiedermi qualcosa che va oltre l’amore io comunque
parlerei di lei: della vita!
Perché alla fine, è la vita che cercavo … la mia
favola dentro.
Rivedersi? Sarebbe stato bello ma sarebbe stato come
rinascere ancora una volta!
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