Di Vincenzo Calafiore
11 Agosto 2022 Udine
“ …. Voglio che tu lo sappia
io non sono un uomo
ordinario.
Sono un folle, ho la mia
follia.
Vivo in un altro mondo
in un’altra dimensione.
Non condivido la mia vita
con cose e persone
che non hanno un’anima “ !
Vincenzo Calafiore
Siate sempre affamati
d’amore, siate folli di vita, siate “ Anima folle ”!
Siate innamorati di voi
stessi, della vita, della sua passione.
Siate voi stessi ovunque
sarete, ma mai fotocopia di qualcun altro, senza maschere, senza ipocrisia.
Scrivo.
Scrivo nella testa mentre
cammino, invento parole, frasi, per esprimere amore, vita, per prendere tra le mani i miei pensieri che
ho in testa e sono pietre attaccate alle caviglie.
Sto affogando lentamente nella
brodaglia di preoccupazioni, pensieri non belli, frasi che mi sono state urlate
quando ero piccolo e poi quelle che sussurro a bassa voce, per strada …. Voglio
vivere e ho paura, mi ripeto: non devi aver paura, la vita è solo un evento,
dura poco e lo scoprirò un giorno a mia insaputa, quando mi vedrò vecchio. Lo
so mi sentirò inutile, abbandonato in una folle deriva mortale.
Sono devastato.
Distrutto dalla mia voglia di
conoscenza, di cercare, di amare.
Sto impazzendo.
Mi abbatto sulle cose
mancate.
Mi invento modi per riempire
i vuoti della mia vita leggendo libri, scrivendo cose che da sole continueranno
il loro viaggio .
Mentre io nelle mie stesse
ombre in cui sono follemente “ l’oltre “ mi allontano sempre più dagli altri ….
I “ confini “ di un’esistenza misera e meschina.
Ogni giorno del mio - calenda – spero che qualcuno faccia
qualcosa per me, per fortuna Ipno ogni
notte mi lascia tra le mani un sogno che da folle che sono trasformo le paure
in entusiasmo, e tanto coraggioso da trasformare quei sogni impossibili in
realtà.
Io sono consapevole del fatto
di avere un carattere strano, che spesso mi isolo, che certe volte sono assente
dalla mia quotidianità, dalle persone, che sono più nel mio mondo che in
questo.
So che per qualche strana
ragione non riesco a spiegare quello che mi succede, so anche che gli “ altri “
non capirebbero.
La verità è che certe volte
io vorrei che qualcuno si ricordasse di tendere una mano, dicendomi , - esci
dal tuo mondo, dai tuoi pensieri e vieni via con me a guardare il mare ….. sono
qui per te!
Non è mai accaduto!
Mi sono reso conto che certe
persone sono nel mio cuore, ma no nella
mia vita.
Ho capito che gli addii non
sono per sempre, non è una fine, è una semplice momentanea assenza finché non
ci si incontrerà nuovamente.
Sarebbe bello provare quella
strana sensazione, quando girandosi per guardare se c’è qualcuno, si trovano
degli occhi già posati addosso….
Siate affamati d’amore, siate folli di vita nella vostra dichiarazione d’amore a voi stessi, per ricordarsi di dimenticare le paure di amare follemente la vita, di sbagliare e di sbagliare ancora trovando la forza di rialzarsi e di ricominciare. Perché non dovete essere solo che
“ nomi “ ma persone e non – “ Altri “ –
Ricordatevi che la “ meraviglia “ è una donna e sta tutta in quella voglia di amare seguendo il proprio cuore, contro la razionalità, la logicità, contro tutto, contro tutti.
Siate sempre affamati d’amore, siate follemente innamorati della vita!
Nessun commento:
Posta un commento