Canto alla luna
Vincenzo Calafiore
14 Dicembre 2025
“..... prendimi così come sono
non per quello che potrei essere
tra un paio d'anni. Se mi prendi
amami ! , amami come so amarti io
e sarai la mia luna, quella che guarderò
sempre prima di chiudere gli occhi! “
Vincenzo Calafiore
Prendimi così come sono non per quello che potrei essere tra un paio d'anni. Se mi prendi amami ! , amami come so amarti io e sarai la mia luna, quella che guarderò sempre prima di chiudere gli occhi!
Non ti ho amata per gioco, per vanità,perché eri e sei ancora bella.
Per averti avrei fatto qualsiasi pazzia, sarei stato capace di tutto, pur di prendermi il tuo destino.
Io ti ho amata senza pudore, senza paure, vincendo il destino, rischiando di perdere tutto me stesso.
Chissà se questo lo sai!
Lo sai sei come una seconda pelle, un'esistenza dentro un'altra, un pensiero di averti accanto che si manifesta come il prodigio di un tramonto, di un'alba.
Chissà se lo sai di essere come quel desiderio di andare a guardare il mare e lì rimanerci, ecco …. come si potrebbe fare a meno del mare?
E come potrei io a fare a meno di te?
Mi succede spesso di volerti accanto con un desiderio immenso, ma è nel “ Il luogo delle parole “ che io trovo la serenità dell'incontro, quella pace interiore perché in quel luogo le parole sono pennelli e la tavolozza è rubata a un arcobaleno, è così che dipingendoti ti creo proprio come il mio cuore ti vuole.
Come il mare resta per sempre dentro le conchiglie tu resterai in me per sempre, ti avrò ogni volta, ti amerò ogni momento come fa l'onda con la riva.
Io e te siamo la stessa porzione di cielo che guardiamo, la stessa melodia della vita che udiamo, lo stesso arcobaleno, l'identico tramonto.
Tu sei il mio altrove, accendi nuovi orizzonti, nuove stelle e lo fai con un soffio. Io vivo dove tu mi vuoi,e mi troverai sempre con una penna in mano ….. è un modo come un altro per tenerti accanto anche !
Vorrei che fosse amore.

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