venerdì 15 luglio 2016



Il conto è servito

Di Vincenzo Calafiore
15 luglio 2016- Trieste

Un tempo non lontano, che invece a noi pare ormai distante anni luce esistevano degli Stati come la Libia e Iraq , l’Egitto.
Ci sono state raccontate grosse panzanate per giustificare nel tempo avvenire quello che non sarebbe mai dovuto accadere.
Le grandi intelligenze, o meglio le grandi bocche affamate e avide di denaro con la scusante che dei dittatori impedissero la “ democrazia  e la libertà “ ai loro popoli hanno deciso di intervenire non per occupare e levare sangue, non per non voler tornare ingenti somme di denaro avuti in prestito o depositati presso le loro banche, ma pensate un po’ per portare o esportare la mitica “ democrazia “ quando questi non sapevano neanche cosa fosse.
Così è stato! Il mitico trio Franco-Angloamericano si sono decisi e pace fatta.
Gheddafi e la sua famiglia sterminati, stessa sorte è toccata a Saddam Hussein, altra sorte è toccata a Mubarak.
Col risultato che adesso ci troviamo con la Libia divisa e in guerra, l’Iraq ormai alla frutta  e un Egitto che non si capisce esattamente cosa sia.
Nel frattempo è nato lo stato Islamico il quarto incomodo che ha deciso di fare la guerra agli infedeli … un bel casino!
Questi taglia gole oltre a uccidere chi non sa recitare il corano e a distruggere la storia, prima sottovalutato è diventato lo spauracchio prima, poi pensiero… brutto pensiero e ora minaccia per l’Europa e gli Stati attorno.
Dalla Francia Khomeini rovesciò lo Scià di Persia, oggi Iran  che prima era simpatico e poi è Stato canaglia per gli americani, oggi amici nuovamente ( che casino).
La Siria … altro bordello.
Iraq, è rimasto ben poco e continuano a scoppiare le bombe umane, quindi un macello ancora aperto.
Morale di questo gran bordello? Che ora ci è stato presentato il conto, dopo il lauto pasto di democrazia da esportare, per le cazzate che hanno raccontato e pure ammesse.
Oggi tocca alla Francia e chissà per quanto tempo durerà la mattanza, è toccato pure al Belgio!
La verità è che chi ha scoperchiato la fossa dei cobra se n’è lavate le mani, lasciandoci tutti nella merda.
La cosa brutta è che a pagare il conto salato, molto salato, siano pure bambini di due anni!
Signori, siamo nella merda!

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