domenica 23 marzo 2025


 

Posso non piacere perché non indosso nessuna maschera

 

 

Vincenzo Calafiore

23 Marzo 2025 Udine

 

“ Innamoratevi!

Non importa per quanto, il come

e di chi, ma innamoratevi!

Fatelo adesso, ora, in questo istante ma fatelo.

E’ un terremoto ma è bellissimo! “

            Calafiore Vincenzo

 

Il mio sogno quotidiano è quello di fuggire da questa realtà che di “ reale “ non ha proprio nulla, è per certi versi una loggia da cui assistere, o una finestra da cui guardare uno spettacolo che si svolge su un immane palcoscenico ove non c’è niente di vero, dalle sceneggiature alle maschere indossate dai recitanti o attori prezzolati o entusiasti della parte loro assegnata dal grande sconosciuto, irraggiungibile, regista.

Viviamo o si vive un’esistenza non esistenza!

Ed è triste, perché a un certo punto comprendi cose che non si vorrebbe comprendere!

Immaginare di potersi rivolgere alla vita come a una donna, o alla tua donna e poterle dire ….

“ Vorrei che tu sapessi che tutte le notti passate accanto, le discussioni inutili sono state delle belle cose più delle difficili parole che avrei voluto dire, per paura di ferire e che invece ora in questo vento di libertà si possono dire: Ti amo !

Vorrei poterti dire che forse non siamo stati quello che avremmo voluto essere, un bel sogno ! Ma non siamo stati neanche una brutta realtà.

Voglio farti sapere che ogni notte, di questa vera e passionale, unica esistenza, abbiamo assieme percorso anni luce, tu dal tuo letto, io dal mio. Ci siamo incontrati come anime nei nostri ovunque, nei sogni che abbiamo vissuto con altri nomi, in altre case, ma sempre noi senza maschera, veri, e unici, come lo sono le nostre esistenze, le nostre realtà che dal branco di scimmie sono chiamate

“ sogni “ , noi non siamo mai stati un sogno, siamo: io e te , you and me !

 

Ti amo così tanto, tanto da non sapere immaginare come si possa amare di più!  

 

Ti ho amata e ti amo, ti amo ancora dal primo sguardo senza tradirlo mai, nemmeno in altri sguardi, in altri occhi.

Solo tu, sai darmi quelle sensazioni e fantasie che non si possono spiegare o raccontare, perché in tutto questo ci sei tu!

Ma la vita è fatta di giorni che non significano nulla e dei momenti, come sprazzi di luce che significano tutto, perché sono vita.

Sai una cosa?

Noi apparteniamo alla “ Forte razza dei sogni “ e noi sognatori crediamo che qualcosa di bello possa sempre accadere.

Che dietro ad ogni angolo, a un incrocio, ad un semaforo ci sia o ci possa essere un’emozione, una carezza, u bacio, una tenerezza, ad aspettarci.

Abbiamo la certezza, che i nostri desideri si avverino, la certezza di trovarci ovunque in ogni istante della nostra esistenza.

Tu mi parli ed io rimango incantato a sentirti,

tu mi parli e io avrei voglia di darti un bacio,

tu eludi le mie speranze e io le stringo forte a me, perché io ti amo!

Per amarti ho un posto in cui nulla potrà ferirti, dove non esiste la negatività, dove ti tengo stretta a me, perché ti amo … Questa è vita, la mia vita! 

Ma chiunque abbia provato il dolore almeno una volta, sa bene che arriva al punto di provare una specie di malinconica tranquillità, una specie di calma dopo una tempesta come quasi una certezza che non lo proverà mai più.

Normalmente questo è definito “ arresa “, ma è una splendida vittoria, una rivincita sul dolore.

Era quello che un tempo avrebbero voluto loro, che mi arrendessi e indossassi una maschera.

Glielo leggevo negli occhi, nei finti sorrisi, nella loro pietosa e oscena manifestata felicità che non hanno mai avuta.

Non ho mai inteso dargliela vinta!

C’è quel “ se “ a fare rumore, a levare il sonno e la pace. Se solo fossimo in grado di amare, o di gridare, urlare quel – ti amo – chissà la vita l’avremmo vissuta in maniera diversa.

“ Amami ora! Amami adesso che non ho nulla da offrirti, nemmeno una parola che ti faccia restare!                  

 

 

 

 

 

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