domenica 4 giugno 2017





Come una ballerina

Di Vincenzo Calafiore

Amare è come parlare in silenzio. È dire molte cose, senza dire una parola” calafiore


Sembravi con quel vestitino bianco e nero, una delle bamboline di Lear che entrano ed escono di scena in punta di piedi, come libellula ti muovevi con grazia davanti ai miei occhi che a seguirti si perdono in un immaginario “probabile” ove la cosa più bella è o sarà poterti guardare con sguardo indiscreto come a levarti peso e permetterti di librarti nell'aria.
Ma questo chissà se mai accadrà intanto che il tempo a entrambi sfugge di mano; fossi capace ti trasferirei su una tela, o peccato non averti fatto una foto quel giorno e portarti sempre con me.
Come una bambolina ti muovi nella mia vita, senza lasciarmi scampo, senza fiato, vai e vieni quando e come tu vuoi, tanto sicura sei di trovarmi lì ad attenderti!
Questo è amore.
E' quell'amore che non ha mai fine,
è lo stesso legame che hanno riva e mare o gabbiano e mare.
In quale misura si potrà dare amore e ricevere amore?
Lo faccio ogni giorno, quando divento mare che muore e rinasce sulla riva
di notte nei miei sogni o immaginazioni in cui mi perdo in quel tuo sorriso, o nei tuoi occhi di falco dolci e superbi allo stesso tempo; nel tuo profilo greco....!
Se solo tu sapessi quanto il mio cuore ti vuole e vorrebbe tenerti a se, tu volteggiando come bambolina mi prenderesti per mano o mi porteresti là dove tu vuoi:
Amami Lola!



Nessun commento:

Posta un commento