PER NON DIMENTICARE
( A ROSA CANTONI )
Di Vincenzo Calafiore
Sui “Campi” si è scritto tanto, tantissimo. Sono
stati prodotti film e documentari, è stata inoltre fissata una giornata
mondiale “ Per non dimenticare”. Con l’intima convinzione che questo sforzo umano servisse non a
cancellare un evento così tragico e disumano fatto da uomini, ma che potesse
servire da monito alle nuove generazioni affinchè non si ripeta più un
olocausto, per estirpare la cultura dell’odio razziale e verso il diverso
rinchiuso nei famigerati –manicomi- .
Auschwitz-Birkenau,
Buchenwald, Dachau, Berge-Belsen, Mauthausen-Gusen. Alcuni dei nomi di quei
campi ove l’uomo ha potuto esprimere pienamente tutta la sua bestialità.
Non è nelle mie
intenzioni di rifare un percorso storico, né di salire in cattedra e spiegare
cosa poi?
Ma voglio ricordare
attraverso questa pagina la mia Amica Rosa Cantoni ex deportata a Buchenwald.
Un’amicizia che mi ha dato tanto oltre che l’onore di ascoltarla raccontare ciò
che aveva passato e subito in quel campo, ora è deceduta e riposa finalmente in
pace lontano dai suoi fantasmi.
In quei tempi ero
molto impegnato sul tema Shoà, allora avevo scritto qualche poesia, un
racconto, e qualche pagina di giornale; ho avuto modo di conoscere anche Frabetti
Bruno anche lui un ex Deportato, vive per raccontare ai giovani la sua
esperienza, diventammo subito amici e assieme alla Signora Rosa Cantoni,
abbiamo visitato tante Scuole e Istituti scolastici, le Università.
Ci sono nella nostra
grandissima tribù gente che nega l’esistenza di quei campi.
Viene contestato il
numero degli ebrei trucidati.
Che siano questi il
faro della civiltà?
Purtroppo ancora è
vivo e vegeto il seme dell’odio razziale, si manifesta nei campi di calcio, sui
muri delle città, con i tanti episodi di violenza. E non lo capisco.
Non riesco a capire
neppure la parola – odio – Allora cosa fare, capire e cosa?
Penso che non basti
più “ Il Giorno della Memoria” che invece bisognerà parlarne sempre e ovunque,
forse solo così riusciremo ad estirpare il seme dell’odio.
Ciao Rosa!
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale
celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell'Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i
perseguitati.
In questo giorno si celebra la
liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell'Armata Rossa.
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