sabato 2 agosto 2014


LA STUPIDA COSCIENZA

 

 

di Vincenzo Calafiore

 

 

 

Sembra paradossale ma è proprio la natura dell’uomo, la stupida natura dell’uomo a permettere ancora oggi dopo che l’umanità ha compiuto il suo ennesimo giro di boa a dare “ voce “ alle armi e alle guerre di religioni. In questo è causa, ed è il peggior male:  la stupida, ipocrita nostra coscienza, facilmente lavabile.

 

In bocca, indistintamente, abbiamo solo che parole, parole futili, parole amare imbombate di miele per le occasioni, tralasciando tra le guance o in gola profonda le parole vere, tipo: non me ne può fregare una mazza!

Sono parole di circostanza, di recitazione importante che si dimenticano subito.

La verità è che siamo talmente stupidi da non capire che navighiamo tutti sulla stessa zattera e che se dovesse capovolgersi annegheremmo tutti, se dovesse prendere fuoco bruceremmo tutti.

Allora se questa sarebbe una presunta verità a cosa servirebbero o sono servite fin’ora tutte le belle parole, le promesse, i trattati, se si continua a morire per colpa delle armi, se si bruciano degli uomini e donne, bambini, solo perché cristiani anziché islamici o di qualche altra diavoleria di religione, perché morire per questo?

Che senso ha ammazzarsi per una causa come la religione?

Su questo argomento si sono sfornati libri a ufa, ma non sono serviti a niente evidentemente ….  voglio ricordare una bellissima canzone: Dio è morto!

E’ morto nelle nostre luride coscienze, nella nostra ipocrisia, nel nostro egoismo; è morto nel potere sia religioso che politico.

Mi ricordo pure di aver letto moltissimi anni addietro su qualche libro il seguente pensiero, giusto a confermare tutta la nostra stupidità:

 

« Dicono che la terribile guerra è finita. Ma qui non ci sono segni di pace: c’è solo odio e violenza. Questo abbiamo imparato dalla guerra ... Viviamo come animali, strappando l’erba coi denti ... Molti dicono che qui non c’è Dio >>

 

Perché non riusciamo a comprendere ancora oggi che uccidere e distruggere ogni cosa in nome di una religione o di una bandiera è pura follia! Una lurida sporca follia?

Come dimenticare Sanaa sgozzata perché amava un italiano?

La guerra dei trent'anni,

Il Genocidio Armeno,     


Piccoli tasselli di un genocidio più grande: la nostra ignoranza, peggio delle bestie!

E forse si dovrebbe pensare che c’è un solo Dio che altri popoli chiamano e venerano in maniera diversa e che certamente non avrebbe voluto tutta questa violenza inutile e sommaria, tutta umana.

 

 

 

 

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