martedì 4 luglio 2023


 

Charmaine

 

 

Di Vincenzo Calafiore

04 Luglio 2023 Udine



  …. ecco, vedi ti regalo la mia vita

dopo le tempeste, le sconfitte.

Ora vittoriosa, lavata, smarrita

in questo mondo annegato. “

                                    Vincenzo Calafiore

 

I ricordi sono come quei pezzi di vetro colorati sulla spiaggia che riluccicano solo bagnati dal mare, come pezzo di cuore tu torni a vivere, non sei mai andata via, non ti ho lasciata andare via, perché tu sei quel mio pezzo di vita infinito.

Ho amato i tuoi occhi quando mi sorridevano, così le tue labbra ogni istante, i tuoi capelli e come li lasciavi cadere sulle spalle. Ho amato  il tuo profumo che mi rimaneva addosso, la tua voce che mi torna ancora adesso in mente.

E’ stata una notte di sogni che a te mi hanno portato con una deriva vissuta profondamente.

Sto pensando a quando ci siamo conosciuti. Era una mattina? Si era dicembre, probabilmente nevicava pure o nevicò qualche giorno più in la, con quella tristezza invernale, il freddo di chi ha bisogno un abbraccio, la pace di una città quasi vuota e solo la tua musica da ascoltare. Ti pensavo e ti vedevo bellissima nei tuoi sogni, ci facevamo compagnia fino a tardi. A parlare, ridere, scherzare … e per me, sei stata tu il regalo migliore che potessi ricevere.

All’inizio pensammo entrambi che fosse uno di quegli incontri casuali, quelli uguali a un ‘come stai’ e ‘di dove sei?’… come si incontra tutta quella gente che va e viene nella nostra vita, senza lasciare tracce di se, un incontro poco sensato, quasi inutile.

Poi piano piano abbiamo capito che non era poi così casuale che due anime si incontrassero anche solo per parlare in quelle mattinate di luglio, arrivare a sera e avere il desiderio di rivederti. Queste due anime, ho pensato si sono incontrate perché son anime gemelle, due anime bellissime che dovrebbero solo amarsi o potersi amare.

Fu che un giorno incontrandoti, accarezzandoti con gli occhi, lasciandoti andare provai un gran dolore, capii che mi ero innamorato di te… Ti facevo capire in tutti i modi quell’amore, te lo facevo sentire, volevo non ci fosse nessun altro rumore a distrarti e allora lo gridavo sempre più forte che ti amavo, come ti amavo ieri, ti amo ugualmente anche adesso dopo tutto questo tempo.

Con sempre più amore ti amo infinitamente principessa mia. Ti amo!

Ho visto che il cielo laggiù toccava il mare e pensai che lo baciasse così come succede a me tutte le volte che ti incontro.

Deve essere così che forse andiamo alla vita… è che non trovo le parole per spiegarlo a chi non ha occhi per guardare una donna come il mare!

Pensai queste cose mentre il mare nei tuoi occhi mi portava via là dove pensavo ci fosse la nostra casa … è che non c’è una casa nostra!

Nonostante ciò ti amerò per sempre, ho cominciato a farlo dal primo giorno che ti ho amata.  Ogni volta che incontro i tuoi occhi mi dai la sicurezza che da un porto a un naufrago. Mi piacciono i tuoi occhi, mi piace tutto di te, sei tutto quello che ho, mi fai vivere, sei la mia vita, anche se tutto questo non lo sai!

 

 

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