sabato 8 gennaio 2022


 

Si, che lo sai !

 

 


Di Vincenzo Calafiore

09 Gennaio 2022 Udine

 

… dovresti fare attenzione

a certi occhi a come ti guardano,

a certi sguardi….

Dovresti sentirli certi abbracci,

ricordare certi baci… potrebbero

farti innamorare! “

                              Vincenzo Calafiore

 

Tu lo sai, tu sai amare e amerai quell’uomo che potrà rimanere con te tutta la vita.  Lo Amerai con tutta la tua anima perché tu Donna sai essere Angelo dei sogni e passione nell’amare.

Tu però Vivi, devi vivere  e lottare per la tua libertà, dignità; per abbracciare la vita e viverla con passione, vincere le tue battaglie di eguaglianza perché il mondo ti appartiene,

devi vivere perché con te la vita e bella, è troppo bella per essere senza significato.

Innamorarsi di te Donna è come entrare nella tua vita, entrarci in punta di piedi! Evitando di stravolgerla, non essere tempesta.

Ma per rimanerci come una carezza nell’anima, regalandoti sogni, ma soprattutto per ascoltare i tuoi silenzi. Non avere paura di aprire il tuo cuore … gli uomini non sono tutti uguali, sono mari e come il mare cangianti e sapranno emozionarti se saprai guardarli, se saprai cavalcare le onde buone o bastarde che siano, perché lo vuole l’amore, perché solo così è possibile amare, perché l’amore è questo.

Tu saprai trovare l’uomo della tua vita, sarà quando questo è capace di far rinascere la fantasia che è in te, quando ti sentirai guardata dentro … e ti renderai conto di quanto tempo avrai sprecato a inseguire chi invece non ti meritava.

Io, uomo, sarò emozione, sensazione, battito!

Sorpresa.

Carezze rubate anche dalla lontananza …. Solo se sarò in grado di leggere la tua Anima,

gli sguardi che raccontano.

Perché tu sei una Donna! Una donna da amare e non violentare, unica, capace di regalare un sorriso, amarti perché è bello, come respirarti attraverso il cuore.

Quegli attimi negli occhi! Questa sei Tu.

Sai l’amore è così, arriva all’improvviso e come un’onda ti travolge, a volte ti annienta, a volte ti porta in cielo, lo sentirai in te, dentro il tuo cuore l’amore vero, sulla tua pelle, sulle labbra, nelle mani.

L’amore che ha lo stesso colore del sangue: rosso, quel colore che scalda e brucia che può far del male, può essere un vuoto che ti inghiotte, o una mano tesa che ti aiuta a rialzarti.

L’amore che ti dona la vita o te la toglie in una lotta continua come l’onda con lo scoglio; ma è felicità, quella felicità che pur durando un solo attimo la ricorderai tutta la vita tua.

E allora cos’è questa felicità così indescrivibile, così diversa ogni qualvolta?

Sarai felice solo se non ti arrenderai mai al sopruso, alla violenza, allo stupro, se lotti per tenerti quell’amore, per nutrirti di purezza.

Sarai felice solo lottando ogni attimo, ogni istante di ogni giorno per non farti sfuggire di mano lo tsunami che ti ha travolta.

Io vorrei che tu credessi di più in te, vorrei che tu ti amassi di più e invece il più delle volte oltrepassi l’osceno e l’orrendo, o come scimmia vivi di gruppo, di vana e falsa vita sociale, dimenticando chi sei e cosa saresti dovuto essere, semplicemente una donna che si ama.

Io in te ci voglio credere e tu?

E’ notte, esco fuori e fumo una sigaretta pensando a un mondo senza te e non riesco ad immaginarlo; tremano le mani, vedo la neve scendere silenziosa e lentamente, le luci ovattate della strada in quel silenzio mi par di udire il rumore della nevicata, mi sbaglio è il tuo respirare lento che con magia chiama a se i sogni: questa è l’ora del sognare, sognare te che da qualche parte chissà in quale sogno tra un po’ mi raggiungerai, e allora si che sarò futuro e non passato remoto!

Abbi cura di te, Donna.

 

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