martedì 12 agosto 2025


 




Perchè Tu ricorda e non possa dimenticare di quanto è stato bello il nostro viaggio, viaggiare per questi mari di solitudine sapendo che per ogni mare che ci aspetta, ci fosse un legno, una zattera, qualcosa, qualcuno lì ad attenderci, che con amore prenderci per mano e di trovare assieme un altro mare, un'altra spiaggia da cui partire e raggiungere un nuovo orizzonte, una nuova meta, una nuova vita.

Una vita che abbiamo sempre immaginato, magari inventata pure, per sfuggire al Circo di Mangiafuoco e ai suoi spettacoli dell'orrendo.

Per ritrovare quel fiume della vita, lo dobbiamo immaginare o inventarcelo e magari lasciarci portare via dalle sue correnti, dalla leggerezza delle parole che abbiamo conosciuto e amato, imparato e poi man mano dimenticate.

Immagina quanto sarebbe davvero bella la vita, questa vita, qualunque vita!

Se fosse davvero così, che la vita è come l'abbiamo immaginata, e scritta con la fantasia, colorata dalla dolcezza dei colori di un arcobaleno caduto a terra. Le cose, le cose della vita non farebbero male, ma avvicinerebbero ancor di più all'esigenza di vivere, all'esigenza di amare e da questo farci sfiorare, farci toccare, farsi ferire, anche per questo morirne.

Perchè l'amore non ha forma, né tempo, l'amore sei tu, sono io, siamo noi, è qualcuno! Qualcuno che ti aspetta, che ci aspetta, per indicarci una strada, qui in mezzo a questa solitudine, in mezzo a questo silenzio, in questo spettacolo orrendo da cui fuggire ogni istante della propria vita.

Una via di fuga, una strada da qui a quell'oceano di libertà, di amore!

Seguimi!

Se mi ami, seguimi .

Vincenzo Calafiore


Nessun commento:

Posta un commento